Il "Genius Loci" è qualcosa di straordinario e unico legato a un luogo. In questo caso l'entità di culto è il vino Sagrantino, mentre la terra d'eccellenza per la sua produzione è Gualdo Cattaneo. Attraverso questo binomio tra pregiato prodotto e antiche radici - contaminato dalla musica di altre culture, dai sapori di altri luoghi e dall'astronomia - si svilupperà l'XI edizione di Genius Loci Festival - Musica per palati fini, un evento realizzato grazie al Comune di Gualdo Cattaneo, la Strada del Sagrantino, la Sistema Museo, con l'organizzazione curata da Miva Eventi Srl.
Una manifestazione fortemente voluta dal sindaco di Gualdo Cattaneo Andrea Pensi che, insieme all'assessore alla promozione del territorio Giuliano Sfascia, ha voluto dare quest'anno nuova linfa ad un'iniziativa unica nel suo genere, per continuare a mettere insieme, sotto un affascinante cielo stellato, le eccellenze enologiche del territorio con le culture musicali internazionali.
Per due intense serate, il 6 e 7 agosto 2010, questo vino rigoglioso, carnale, di grande struttura e capacità di affinamento nel tempo che è il Sagrantino, vero Genius Loci di questa terra, uscirà dalle bottiglie dei produttori locali per confrontarsi con vini e cibi di altre terre, per esaltare culture di altri uomini e per accompagnare emozioni di musiche lontane.
Location suggestiva capace di esaltare tutto questo sarà Gualdo Cattaneo - bellissimo comune nel cuore dell'Umbria che si trova all'interno dei percorsi della Strada del Sagrantino e della Strada dell'Olio Etravergine d'Oliva Dop Umbria - il quale ha nella sua Rocca, luogo dove si svolgerà parte dell'iniziativa, uno dei punti d'eccellenza. La Rocca è un castello medievale, esempio di fortezza militare a pianta triangolare, che ha conservato immutato il suo aspetto, con le stanze disposte in maniera irregolare in cui si possono individuare le originarie destinazioni. La torre più alta domina tutto il borgo medievale di Gualdo e l'intera vallata sottostante, da cui si scorge nei dintorni un itinerario composto da un sistema di castelli e borghi fortificati, sorti prevalentemente nel basso Medioevo, che si configuravano allora come veri e propri complessi difensivi ed oggi costituiscono uno straordinario ed unico circuito museale all'aperto.
La Rocca Sonora, di recente infatti è diventata anche un suggestivo percorso museale sonoro, è l'immagine stessa di Gualdo Cattaneo, la sua identità storica, la pietra angolare che fissa il più intimo senso di appartenenza. Oggi come ieri, nonostante siano passati più di cinquecento anni da quando ha visto la luce. Tutto, o quasi, è cambiato da allora, ma la sua centralità è rimasta la stessa, immutata nel tempo.
Ai piedi di questa grossa madia di pietre e mattoni antichi risuoneranno le note della MUSICA PER PALATI FINI. Venerdì 6 agosto protagonista sarà il tango argentino, in tutte le sue forme, grazie all'esibizione della compagnia Tango Popular. Questo progetto nasce da un'idea del musicalizador (dj), maestro e ballerino di tango Daniele Veroni. Un progetto in fermento e in continua evoluzione - composto da musicisti e ballerini - in grado di dare un contributo al tango argentino in ogni suo tipo di espressione, dal ballo alla musica. Oltre al direttore artistico della compagnia, gli altri artisti che si esibiranno a Gualdo Cattaneo saranno Michele Chiasserini (pianoforte), Umberto Ugoberti (fisarmonica e bandoneon), Mauro Businelli (violoncello), Lucia Comez (ballerina di tango e coreografa).
Sabato 7 agosto toccherà invece alle sonorità della musica brasiliana. Artefici dello spettacolo, tra samba reggae, forrò, frevo e pagode, saranno gli energici Mamulengo. Il gruppo nasce dalla collaborazione di due musicisti, Almir da Cruz (chitarrista e cantante brasiliano) ed Enrico Pulcinelli (percussionista), legati entrambi da una forte passione per la musica brasiliana e da uno spirito esageratamente inquieto. Canti, note e tamburi voleranno nella notte, accompagnati dalle emozioni inaspettate della gente che non potrà non farsi inebriare da un senso di felicità, leggerezza ed allegria.
Ad accompagnare il programma musicale saranno le gustose tentazioni enogastronomiche con gli abbinamenti tra i vini, Sagrantino su tutti, e i vari piatti caratterizzati da contaminazioni di sapori argentini (venerdì 6 agosto) e brasiliani (sabato 7 agosto) che verranno proposti presso lo spazio dell'Osteria della Rocca. Il tutto verrà gestito dall'oste Giorgio Barchiesi, uno degli chef più apprezzati del territorio.
Quest'anno il Genius Loci Festival si arricchisce anche di altre e nuove sorprese, tutte sotto il segno dei CALICI DI STELLE. Venerdì 6 e sabato 7 agosto, dalle ore 20.30, grazie all'Osservatorio eno-astronomico si terranno delle degustazioni guidate sotto le stelle, per discutere di vino e astronomia.
In collaborazione con l'Associazione ANTARES (Osservatorio Astronomico Cittadino di Foligno) si potranno vedere le stelle con l'ausilio di due telescopi e un cannocchiale. Durante le degustazioni, guidate dal giornalista del Gambero Rosso Antonio Boco, si alterneranno le osservazioni e le analisi degli esperti astronomi, facendo riferimento all'influenza delle fasi lunari e stellari sulla produzione vinicola, ed in particolar modo si parlerà di culture biodinamiche e vini naturali. Le degustazioni avranno una location d'eccezione, la terrazza della Rocca Sonora, che per l'occasione si trasformerà in un vero e proprio terrazzo sotto le stelle.
Chiuderanno le iniziative in programma sia i Calici in piazza (venerdì 6 e sabato 7 agosto dalle ore 19,30 presso Piazza Umberto I) che L'oroscopo del vino (sabato 7 agosto dalle ore 20 alle 24 presso la Rocca Sonora), quando un'esperta astrologa potrà consigliare il vino che più si addice alle caratteristiche del proprio segno zodiacale.
Gualdo Cattaneo e la sua Rocca saranno quindi per due giorni scrigni generosi e carichi di prelibatezze, frutto di queste terre incontaminate e non solo. Uomo e natura saranno in alleanza, tra musica, sapori e astronomia, in un territorio gualdese che ancora ai giorni nostri si nutre dell'intima simbiosi tra doppi: storia e natura, ulivo e vite. Una terra ricca di frantoi, ma soprattutto terra di Sagrantino, quel rosso intenso, potente ed elegante che trova anche a Gualdo la sua patria elettiva, il confine entro il quale sa regalare il meglio di sé fregiandosi dei sigilli della Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Come del resto accade anche negli altri territori dei borghi vicini di Montefalco, Bevagna, Giano dell'Umbria e Castel Ritaldi.
PROGRAMMA
VENERDÌ 6 AGOSTO
--- ore 19,30 - Cortile Rocca Sonora
Osteria della Rocca
Contaminazioni argentine a cura di Giorgio Barchiesi (per prenotazioni tel 392.5398191)
--- dalle ore 19,30 - Piazza Umberto I
Calici in piazza
--- ore 20,30 e 22,30 - Terrazza della Rocca Sonora
Osservatorio Eno-Astronomico
La terrazza della Rocca Sonora si trasformerà in un vero e proprio salotto sotto le stelle.
Degustazione guidata di vini naturali condotta da Antonio Boco, giornalista Gambero Rosso, e osservatorio astronomico a cura dell'Associazione Antares (Osservatorio di Foligno)
Posti limitati (prenotazione consigliata tel 392.5398191)
--- ore 21,30 - Cortile Rocca Sonora
Compagnia Tango Popular
Concerto, ad ingresso libero, con protagonista il tango argentino in tutte le sue forme
SABATO 7 AGOSTO
--- ore 19,30 - Cortile Rocca Sonora
Osteria della Rocca
Contaminazioni brasiliane a cura di Giorgio Barchiesi (per prenotazioni tel 392.5398191)
--- dalle ore 19,30 - Piazza Umberto I
Calici in piazza
--- dalle ore 20,00 alle 24,00 - Rocca Sonora
Oroscopo del vino
--- ore 20,30 e 22,30 - Terrazza della Rocca Sonora
Osservatorio Eno-Astronomico
La terrazza della Rocca Sonora si trasformerà in un vero e proprio salotto sotto le stelle.
Degustazione guidata di vini naturali condotta da Antonio Boco, giornalista Gambero Rosso, e osservatorio astronomico a cura dell'Associazione Antares (Osservatorio di Foligno)
Posti limitati (prenotazione consigliata tel 3925398191)
--- ore 21,30 Cortile Rocca Sonora
Mamulengo
Concerto, ad ingresso libero, di musica brasiliana tra samba reggae, forrò, frevo e pagode
This beautiful land is still able to keep alive the spirit of quality food and good wine.