La città di Cannara si trova al centro della valle umbra, tra i comuni di Bevagna, Foligno, Assisi e Bettona. E' famosa per la Festa della Cipolla, che vi svolge annualmente nel mese di settembre. La cipolla è un alimento dalle molte proprietà terapeutiche, conosciute fin dal 1500. Può essere appiattita o tondeggiante, dai colori chiari o più scuri fino al viola, dal sapore dolce oppure più deciso e pungente. Durante la festa si possono gustare le ricette della tradizione, come le zuppe con la cipolla, secondi piatti accompagnati da cipolle in agrodolce, fritte o arrosto, fino ad accostamenti più azzardati come i bomboloni con crema di cipolle!
Cannara viene identificata con l'accampamento che i Romani chiamavano"Castrum Canarii", che divenne un vero e proprio borgo abitato solo all'inizio del Medioevo. Nelle vicinanze della città, nei pressi di Collemancio, si trovano dei resti romani, identificata con l'antica Urvinum Hortense, che molto probabilmente venne distrutta dai Goti all'inizio del Medioevo o fu abbandonata in seguito a un terremoto; si possono ammirare alcune suppellettili nell'Antiquarium nei pressi degli scavi. L'abitato di Cannara già nel XII secolo disponevano di una cinta di mura e di numerose chiese. Questo è testimoniato anche dalla permanenza nella città di San Francesco d'Assisi, che qui vicino, a Piandarca, fece la famosa Predica agli uccelli. Il nome probabilmente derivò anche da Valerio Ranieri, nobile perugino che qui si rifugiò e, trovando il luogo acquitrinoso con abbondanza di canne, dette il nome di"Cannaia". Nel 1291 la città si alleò con Perugia, per non essere sottomessa dalla vicina Assisi. Negli anni seguenti passò sotto il dominio dei Baglioni, ma una volta riconquistata dallo Stato della Chiesa, entrò a far parte del Ducato di Spoleto. Nel 1387 venne conquistata da un gruppo di soldati Bretoni, ma venne poi liberata e resa indipendente grazie all'intervento di Papa Urbano VI. Tuttavia nel secolo successivo tornò sotto il controllo della famiglia Baglioni, che lo mantenne fino al 1648, quando passò definitivamente sotto lo Stato Pontificio.
Oltre ai già citati scavi di Urvinum Hortense, la città di Cannara conserva ormai pochi resti della cinta muraria originaria, rimangono solo un'alta torre ed un torrione ma conserva ancora nel suo nucleo storico il reticolo urbano originario. Merita una visita la chiesa di San Biagio, con la facciata romanica realizzata in pietra bianca e rossa proveniente dal Subasio, come molte costruzioni nelle città vicine. Altre chiese e monumenti presenti all'interno della città sono quelle di San Giovanni Decollato, che custodisce un pregevole dipinto, del XIV-XV sec., attribuito a Giovanni di Pietro, detto Lo Spagna, la chiesa di San Francesco d'Assisi, la chiesa di San Sebastiano, sede della Pinacoteca, Palazzo Baglioni, il tugurio di San Francesco, il Cortile Antico, Piazza della Torre Vecchia e Casa dei Duchi Ughi di Firenze.
Informazioni sulla Cannara Pipe Band
Alcune strutture nel comune di Cannara:
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Frazioni di Cannara: Collemancio
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