Città di Castello è il centro più importante dell'alta valle del Tevere, a 57 Km da Perugia. Oggi è famoso soprattutto per essere la patria di Alberto Burri (Città di Castello 1915 - Nizza 1995), uno degli artisti italiani più famosi a livello internazionale del secodno dopoguerra, a cui è dedicata la Collezione Burri, presente a Palazzo Albizzini e negli ex Seccatio del Tabacco Tropicale.
Città di Castello venne fondata dagli Umbria, anche se si hanno testimonianze di una presenza etrusca nella zona, specialmente a ovest del Tevere. La città fu alleata di Roma, per esserne poi totalmente sottomessa intorno al primo secolo a.C., con il nome di Tifernum Tiberium. Presto la città divenne fiorente, anche grazie alla gens Plinia, e in particolare a Plinio il Giovane, che possedeva vasti latifondi e una villa nei pressi della città. La diffusione del Cristianesimo avvenne grazie all'opera di Crescenziano, martirizzato nei pressi di Città di Castello intorno all'inizio del IV secolo. Dopo la caduta dell'Impero Romano, la città venne saccheggiata e distrutta dai Goti di Totila nel VI secolo, per essere poi ricostruita per volere del vescovo Florido, che oggi è il patrono della città. Durante la dominazione longobarda l'insediamento era chiamato Civitas Felicitatis, in seguito la città, dopo la dominazione dei Franchi, prese il nome di Civitas Castelli; nel XIII° secolo si organizzò come libero comune. Negli anni seguenti si assistette a un ampliamento dei domini della città, che causarono anche lotte con le città vicine, in particolare Firenze e Perugia. Nel 1422 la città venne assegnata da Papa Martino V a Braccio Fortebraccio da Montone, ma negli anni seguenti il dominio venne conteso fra legrandi famiglie della città, in particolare i Fucci, i Giustini e i Vitelli. Questi riuscirono ad ottenere il potere, che mantennero fino a tutto il XVI secolo, eccezion fatta per un breve periodo in cui il potere passò a Cesare Borgia, detto il Valentino. Nei secoli successivi il potere rimase nelle mani dello Stato della Chiesa, fino all'annessione al Regno d?Italia.
Città di Castello possiede molti monumenti e palazzi storici, grazie soprattutto alla signoria dei Vitelli, che abbellirono la città, costruendo chiese e palazzi, come ad esempio il Palazzo Vitelli, in Piazza Matteotti. La famiglia Vitelli, per testimoniare il dominio sulla città, costruì quattro grandi palazzi nella città, uno per ognuno dei quattro rioni. Uno di quest è il Palazzo Vitelli alla Cannoniera, costruito tra il 1521 ed il 1532 per volere di Alessandro Vitelli su progetto di Antonio da Sangallo il Giovane. Vi ha sede la Pinacoteca Comunale di Città di Castello,che custodisce numerosi capolavori tra cui alcune opere di: Raffello, di Luca Signorelli, di Giovanni e Andrea della Robbia, di Raffaellino del Colle, di Pomarancio, di Domenico detto il Ghirlandaio. La città è circondata da una cerchia di mura, rimasta quasi completamente intatta.
Alcune strutture nel comune di Città di Castello:
Hai suggerimenti su Città di Castello, errori da segnalare o commenti sulla città di Città di Castello? Scrivici!
Frazioni di Città di Castello: Antirata, Astucci, Badiali, Badia Petroia, Barzotti, Baucca San Martino d'Upò, Belvedere, Bisacchi, Bonsciano, Caifirenze, Candeggio, Canoscio, Capitana, Celle, Cerbara, Cinquemiglia, Colcello, Coldipozzo, Cornetto, Croce di Castiglione, Fabbrecce, Fiume, Fraccano, Grumale, Lerchi, Lugnano, Madonna di Canoscio, Montemaggiore, Monte Ruperto, Morra, Muccignano, Nuvole, Palazzone, Petrelle, Piosina, Promano, Riosecco, Roccagnano, Ronti, Rovigliano, San Leo Bastia, San Lorenzo Bibbiana, San Maiano, San Martin Pereto, San Pietro a Monte, San Secondo, Santa Lucia, Scalocchio, Terme di Fontecchio, Trestina, Uppiano, Userna, Userna Bassa, Valdipetrina, Vallurbana, Vingone, Volterrano
Link veloci
Questo splendido territorio è ancora oggi in grado di mantenere in vita un'ospitalità antica, fatta di accoglienza quasi familiare e di... ottime colazioni tipiche!