Il 15 Maggio, nel giorno del patrono di Gubbio, Sant'Ubaldo, si svolge una suggestiva rappresentazione e corsa storica, la Corsa dei Ceri. I ceri non sono altro che dei grandi sculture lignee a cassettoni, con in cima le statue dei tre rioni di Gubbio, Sant'Ubaldo, San Giorgio e Sant'Antonio. Questi sono portati a spalla dai ceraioli, che si tramandano la tradizione di padre in figlio da molti anni. Partendo dalla Piazza dei consoli di Gubbio, stupenda terrazza sulla vallata sottostante, i ceraioli, dandosi il cambio dopo alcune centinaia di metri, corrono per le vie della città fino a raggiungere la basilica in cima al Monte Igino. La peculiarità della corsa è che i tre ceri hanno un ordine fisso e non si possono effettuare sorpassi, che sarebbero in ogni caso impossibili tra le strette vie del centro, peraltro affollate di turisti che assistono da vicino alla corsa. Il vanto per i ceraioli è di riuscire a chiudere le porte della basilica prima che possano entrare il secondo o il terzo cero. Nei giorni precendenti la sfida, i ceraioli si rifocillano nelle taverne dei tre rioni, aperte anche al pubblico.
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Questo splendido territorio è ancora oggi in grado di mantenere in vita un'ospitalità antica, fatta di accoglienza quasi familiare e di... ottime colazioni tipiche!